Il bambino osserva, esplora, sperimenta, conosce, utilizza materiali non strutturati e di riciclo che suscitano in lui interrogativi ed ipotesi; attraverso il linguaggio costruttivo incontra il limite e l’errore; sviluppa la capacità di mettere in atto processi adattivi sia per che per accettare la delusione. Il bambino comprende così che un insieme finito di elementi può produrre infiniti usi e significati attraverso le trasformazioni di senso che ciascun oggetto può suggerire (“da cosa nasce cosa”).