Laboratorio: esperienza realizzata con i bambini di 4 anni

“Aiuto! il mio mondo è inquinato!” Dal 14 gennaio all’8 febbraio

“Il pianeta riciclato” Dal 18 febbraio al  12 aprile

MOTIVAZIONE:

L’ inquinamento ambientale è un problema che da anni è il fulcro dell’ attenzione di ambientalisti che si occupano della tutela dell‘ambiente in cui viviamo, preoccupandosi dei problemi di salute e di tolleranza dell’ecosistema che ne conseguono.

I danni derivanti dall’inquinamento sono gravemente tangibili e possono incrementarsi fino a divenire insostenibili per l’uomo e per la vita del pianeta stesso, perciò diviene fondamentale l’azione dell’uomo, volta a tutela dell’ambiente.

Il progetto è stato ideato per sensibilizzare i bambini al problema della salvaguardia dell’ ambiente, per avvicinarli alla conoscenza della raccolta differenziata, per approcciarli a diritti e doveri uguali per tutti, quindi all’importanza di una cittadinanza attiva e per far capire loro quanto sia utile il riciclaggio dei rifiuti per creare una sostenibilità dell‘ambiente.

L’ unità didattica si svilupperà con un approccio giocoso e divertente, che gli permetterà di fare un’esperienza diretta per creare il loro ‘mondo pulito‘.

CULTURA DEL GRUPPO:

  • Indicazioni Ministeriali per il Curricolo Roma, settembre 2012
  • “Orientamenti programmatici per la scuola del’infanzia”
  • Sito internet www.wikipedia.org
  • Sito internet www.compost.it
  • Guida didattica  ‘……………’ (non mi ricordo il titolo, lo metto quando torniamo a scuola)

TEMPI:

  • nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì
  • dalle ore 14.00 alle ore 15.00
  • dal 14 gennaio all’8 febbraio
  • dal 18 febbraio al 22 marzo
  • dall’ 8 aprile al 12 aprile
  • sabato 13 aprile “giornata aperta ai genitori”

SPAZI E MATERIALI:

  • Sezione, laboratorio ‘scatola azzurra‘, giardino.
  • Fogli da disegno, cartelloni, carta collage, materiale da riciclo (giornali, rotoli di carta igienica, tappi di bottiglia, borse di plastica, scatole da scarpe).
  • Colori a matita, pennarelli, acquerelli, tempere.
  • Materiale vario ( farina gialla, terra, sabbia).
  • Forbici, colla, scotch, guanti.

PERSONE COINVOLTE:

  • L’insegnante Giulia Peretti
  • Tre gruppi di bambini medi, Gattini, Scoiattoli, Cerbiatti

 

 RUOLO DELL’INSEGNANTE:

  • Predispone un ambiente accogliente
  • Stimola l’interesse e la curiosità
  • Osserva e registra
  • Personalizza l’intervento secondo i bisogni rilevati
  • Stimola ed incanala la curiosità e le emozioni del bambino aiutandolo nel godere a pieno.

 CAMPO D’ESPERIENZA PREDOMINANTE:

Sé e l’altro : “il bambino riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città”

 

CAMPO D’ESPERIENZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni Ministeriali per il Curricolo) OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
 

Sé e l’altro

“pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme”“il bambino riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città”
  • · Rispettare le regole e comprendere il funzionamento della vita sociale

 

  • · Sviluppare il senso di appartenenza ad un gruppo e il senso di cittadinanza attiva

 

  •  Prestare attenzione ad un racconto

 

  • · Esprimere i propri pensieri
 

 

La conoscenza del mondo

 

 

 

“il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità” Ÿ  Individuare proprietà di oggetti e materiali

 

 Metodologia

L‘ insegnante predisporrà un ambiente sereno e di reciproca collaborazione tra gli alunni.

Durante gli incontri che prevedono la lettura di un brano, l‘insegnante accoglierà i bambini con un cerchio di sedie, che permetterà ai bambini di mantenere un‘attenzione duratura e un‘ osservazione diretta del grado di interesse e di partecipazione.

La lettura del brano verrà effettuata in modo lento e chiaro, e quando possibile, verranno associate immagini o cartelloni rappresentativi; sarà permesso ai bambini , guidati dall’ insegnante, di drammatizzare la storia raccontata, in modo da far vivere in prima persona ciò che verrà letto e permettere l’immedesimazione nei personaggi, divertendosi.

L’insegnante, al termine della lettura, farà domande per verificare la corretta comprensione  e chiederà ai bambini di rielaborare la storia, anche tramite la lettura delle immagini.

Durante lo svolgimento delle attività pratiche, l’insegnante dividerà i bambini nei tavoli e spiegherà in modo chiaro, semplice e facendo esempi, il lavoro da svolgere; dopo aver fornito il materiale ad ogni gruppo, l’insegnante chiederà ai bambini di svolgere individualmente il compito assegnato, osservando, supportando e, quando richiesto, intervenendo in aiuto.

 DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE:

 “Aiuto il mio mondo è inquinato!” dal 14 gennaio all’ 8 febbraio

Nella parte introduttiva del laboratorio, i bambini conosceranno un mondo differente, un mondo sporco ed inquinato, dove la trascuratezza crea un danno irreparabile e irreversibile. Gli alunni comprenderanno l’importanza e l’utilizzo della raccolta differenziata per poter creare un futuro eco-sostenibile.

  • Conoscenza di ‘Stratì’, un extra-terrestre: ascolto della sua storia, da dove viene e perché è arrivato sul pianeta Terra. Osservazione del suo mondo attraverso un cartellone che riproduce come è fatto. I bambini individuano i rifiuti del mondo di Stratì e lo ‘puliscono’.
  • Riascolto del racconto e rielaborazione con i bambini, attraverso domande-stimolo e brain-storming, per arrivare al tema della raccolta differenziata e per far emergere le pre-conoscenze dei bambini riguardo l‘argomento trattato, facendo riconoscere loro la presenza dei rifiuti nella vita quotidiana. Coloritura del disegno del mondo dell’ extra-terrestre e drammatizzazione dell’incontro di Stratì con alcuni bambini del pianeta Terra.
  • Uscita in giardino, con i guanti, per osservare e raccogliere eventuali rifiuti.
  • Realizzazione di un cartellone, raffigurante il nostro mondo, il nostro giardino pulito.

“Il pianeta riciclato” dal 18 febbraio al 12 aprile

Nella seconda parte del laboratorio i bambini osserveranno a faranno esperienza diretta con i diversi materiali riciclabili, in particolare con la carta, ed arriveranno a creare ognuno il proprio ’mondo pulito’.

Ÿ  Lettura della storia ‘ Carta, Vetro, Plastica’ , drammatizzazione con personaggi disegnati su                 cartoncino, riflessione in gruppo. Coloritura del disegno raffigurante i 3 principali cestini della raccolta differenziata.

Ÿ  Gioco con i materiali: scopriamo che cosa c’è di plastica, di carta, di vetro, nella nostra          sezione.  Utilizzando un rotolo di carta igienica, ognuno realizza una piccola scatolina da portare a casa.

Ÿ  Osservazione dei vari materiali portati da casa e condivisione di idee, proposte per poter realizzare ognuno il proprio piccolo mondo riciclato.  Ciascun bambino realizzerà un piccolo mondo  all’interno di una scatola, che verrà colorata con i colori della natura.

Ÿ  Realizzazione di un piccolo albero, con l‘uso del rotolo di carta igienica, un foglio di giornale,

pennarelli e tempere.  Coloritura con il colore giallo del tappo di bottiglia, che simboleggerà il sole. Disegno di una nuvola su un pezzo di carta bianca.

·      Utilizzando ritagli di carta da collage, rivestiamo esternamente la scatola per abbellirla e decorarla. Assemblaggio della scatola e dei suoi componenti e riflessione sul laboratorio svolto e sul suo significato.

Giornata conclusiva,13 aprile

  • Nell’ultima seduta del laboratorio i genitori conosceranno il percorso fatto dai propri figli e collaboreranno con ognuno nella realizzazione dell’amico Stratì, che ognuno potrà portare a casa.

VERIFICA E VALUTAZIONE:

L’insegnante avrà cura di compilare la pagina del “Diario di bordo” (vedi allegato) annotando idee, osservazioni, sensazioni, relazioni, interpretazioni, riflessioni, ipotesi, spiegazioni, convinzioni, percezioni; elementi salienti, negativi o positivi; “incidenti organizzativi; modifica o soluzione dei materiali previsti”. Le annotazioni saranno quasi in tempo reale, al fine di registrare con immediatezza, franchezza ed onestà, le proprie impressioni, idee.

La redazione della pagina del “Diario di bordo” sarà fatta alla fine del laboratorio elaborando le annotazioni fatte durante le esperienze.

IMPLEMETAZIONE

Eventuale proposta di miglioramento

 DOCUMENTAZIONE:

–     l’ extra-terrestre realizzato con una bottiglia di plastica

–     il cartellone del mondo dell’extra-terrestre, realizzato dall’ insegnante

–     un cartellone realizzato dai bambini del gruppo, raffigurante il nostro pianeta

–     una scatolina di cartone, con rotolo di carta igienica

–     una scatola, rappresentante il mondo che ognuno vorrebbe

–     l’extra-terrestre, realizzato nella giornata conclusiva del laboratorio.

 

 

A cura di :

Giulia Peretti

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uda laboratorio save the planet TABELLA