Esperienza realizzata con i bambini di 4 anni

Dal 14 gennaio- al 27 marzo ‘13

forma

MOTIVAZIONE:

Tutto il mondo che ci circonda è composto da forme di diverse misure e colori. Basta un po’ di spirito di osservazione per scomporre gli arredi casalinghi e urbani in forme e per scoprire le forme degli oggetti di uso comune.

Anche i bambini, se sono opportunamente guidati possono cominciare a familiarizzare con le forme senza per questo pensare di proporre la geometria vera e propria alla scuola dell’infanzia.

Si possono, invece, organizzare delle attività didattiche e dei giochi che aiutino ogni bambino a cominciare ad osservare, a riflettere e a scoprire, anche nelle cose più semplici, la FORMA.

In questo modo si supporta una naturale esigenza dei bambini e degli adulti di “ leggere la realtà “ e dare ad essa un particolare significato, in modo da risolvere dei problemi pratici che si presentano nella vita di tutti i giorni.

I giochi che verranno proposti, saranno organizzati in modo da favorire nei bambini alcune abilità e di tipo percettivo-visivo e di tipo logico: riconoscere le forme geometriche principali e denominarle, riconoscere le forme nell’ambiente, sviluppare la capacità di “classificare” ossia di raggruppare gli oggetti in base ad una caratteristica.

Il criterio potrà essere uno solo per volta come il colore, la forma, la grandezza, successivamente i criteri potranno essere anche associati. Riagganciandoci alle forme, possiamo affrontare con i bambini il tema dell’educazione stradale. Infatti, oltre alle importanti consapevolezze strettamente legate all’ambito dell’educazione stradale riguardanti la sicurezza dei bambini, proporre un percorso di questo tipo, sicuramente promuoverà nei bambini anche importanti acquisizioni in ambito logico e spazio-temporale, quali ad esempio l’identificazione e differenziazione di forme e colori, così come efficaci stimoli motori e suggestioni per “ pungolare” la creatività. Non solo, fare educazione stradale sarà anche un’occasione importante per avvicinarli alla condivisione e al rispetto delle regole del vivere civile, osservate nella loro componente positiva di utilità sociale.

 

CULTURA DEL GRUPPO:

Indicazioni per il curricolo Roma, Luglio 2012

Guida “ La fabbrica delle idee” M. Puggioni ed. del Borgo

“Verso i numeri e le forme” E. Fascinelli ed. Giuntiscuola

Guida “Tutto Quadra” ed. del Borgo

Guida “Utile” ed. del Borgo

“ Cartellopoli” ed. Maggioli

“Sicuri in città” ed. Giunti scuola

 

TEMPI:

  • nei giorni dal lunedì al venerdì
  • dalle ore 10.15 alle ore 11.30
  • dal 14/01/13 al 27/03/13

 

SPAZI E MATERIALI:

  •  salone, palestra, sezioni, laboratorio
  • blocchi logici, forme di cartoncino, bauli, schede strutturate, colori a matita, a  pennarello,  matita, forbici, colla, punteruoli, tempere, cartoncini,…

 

PERSONE COINVOLTE:

  • le insegnanti di intersezione : Marchini Monica, Buscardo Silvia, Sardo Erika, Peretti Giulia
  • I bambini medi divisi in tre gruppi : cerbiatti, gattini, scoiattoli

 

 tanparavaso

 

CAMPO D’ESPERIENZA PREDOMINANTE:

La conoscenza del mondo : “…il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi…”

CAMPO D’ESPERIENZA

 

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni Ministeriali per il Curricolo)

 

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
 

La conoscenza del mondo

 

“…..il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi , ne identifica alcune proprietà…utilizza simboli per registrarle…”
  • Classificare le forme in base a un criterio
  • Riconoscere le quattro figure geometriche
  • Individuare le forme presenti nell’ambiente
  • Riconoscere la segnaletica orizzontale e verticale

I discorsi e le parole

“…il bambino ascolta e comprende narrazioni…”“…il bambino arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende, fa ipotesi…”
  • Ascoltare e comprendere un racconto
  • Conoscere i nomi della segnaletica
  • Riflettere sull’utilità dei comportamenti corretti

 DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE:

  • “ Il forziere del pirata” : scopriamo cosa c’è nel baule che abbiamo trovato in classe, contiene delle “monete” di varie forme, colori e dimensioni. Cosa sono ? di chi saranno ? Le osserviamo, facciamo ipotesi e poi le discriminiamo per colore, raggruppandole in scatole diverse. Alla fine proviamo a disegnare liberamente l’esperienza.
  • “ Il forziere del pirata “: ritroviamo il baule, osserviamo ancora le forme e le discriminiamo per grandezza ( piccolo-medio-grande ) dividendole in tre scatole diverse. Giochi e sperimentazioni : es. mettiamo in fila in ordine di grandezza i compagni, delle costruzioni, etc…completiamo una scheda.
  • “ Il forziere del pirata “: guardiamo bene nel baule e tiriamo fuori 4 forme diverse: come si chiamano ? conosciamo il nome corretto delle forme geometriche. Raggruppiamole in quattro scatole diverse. Giochi per memorizzare il nome delle figure, usiamo i blocchi logici. Proviamo a disegnarle.
  • “ Le forme “: usando i blocchi logici creiamo varie combinazioni con le forme, “studiamone” le caratteristiche. Proviamo a disegnare le forme, seguendo i contorni dei blocchi logici con la matita, poi coloriamo con i pennarelli.
  • “ I quattro amici “ Il cerchio. Dopo aver ascoltato una filastrocca e ricordato le caratteristiche del cerchio, tagliamo una patata rotonda e facciamo tanti stampi circolari con le tempere.
  • “ I quattro amici”: il quadrato. Dopo aver ascoltato una filastrocca e ricordato le caratteristiche del quadrato , disegnamo tanti quadrati su cartoncino, ritagliamoli e incolliamoli sul foglio.
  • “ I quattro amici” il triangolo. Dopo aver ascoltato una filastrocca e ricordato le caratteristiche del triangolo, disegnamo due triangoli, incolliamoli per formare una farfalla, completandola con i colori.
  • “ I quattro amici “ il rettangolo. Dopo aver ascoltato una filastrocca e ricordato le caratteristiche del rettangolo, ritagliamo tanti rettangoli, incolliamoli su un foglio e trasformiamoli in animali, usando i colori.
  • “ La merenda delle forme “: prendiamo del pan-carrè, ritagliamolo a forma di quadrato, cerchio, rettangolo, triangolo, spalmiamolo di nutella e…buono !
  • Schede di verifica : cerchio/quadrato. Ce li ricordiamo ? sperimentazioni con i blocchi logici e oggetti occasionali.
  • Schede di verifica : triangolo/rettangolo. Ce li ricordiamo ? sperimentazioni con i blocchi logici e oggetti occasionali
  • “ E’ arrivato carnevale !” Coloriamo una maschera creata con varie figure geometriche
  • “ Cartellopoli” ascoltiamo la prima parte della storia e conosciamo i segnali di STOP e PRECEDENZA : che forma hanno ? a cosa servono ? Completiamo una scheda.
  • “ Cartellopoli” Ascoltiamo la seconda parte della storia e conosciamo i segnali di OBBLIGO , che forma hanno ? a cosa servono ? Completiamo una scheda.
  • “ Cartellopoli” Ascoltiamo la terza parte della storia e conosciamo i segnali di DIVIETO. Che forma hanno ? a cosa servono ? Completiamo una scheda.
  • “ Cartellopoli “. Ascoltiamo la quarta parte della storia e conosciamo le STRISCE PEDONALI . Che forma hanno ? a cosa servono ?. Completiamo una scheda.
  • “ Cartellopoli”  Ascoltiamo la quinta parte della storia e conosciamo il SEMAFORO . A cosa serve ?.Coloriamo, punteggiamo, incolliamo.
  • “ Cartellopoli” I PERICOLI della strada: quali sono ? come dobbiamo comportarci ? Conversazione guidata. Completiamo una scheda.
  • Uscita per le vie del paese a caccia dei segnali stradali . Facciamo un disegno libero di quello che abbiamo visto

RUOLO DELL’INSEGNANTE:

  • Predispone un ambiente accogliente
  • Stimola e guida la conversazione
  • Crea situazioni stimolanti per accrescere il piacere d’ascolto
  • Osserva e registra.
  • Personalizza l’intervento a seconda dei bisogni rilevati.
  • Stimola, incanala la curiosità e le emozioni del bambino aiutandolo nel godere a pieno l’esperienza.

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INTEGRAZIONE DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI:

Se la bambina ha difficoltà nelle riconoscere e denominare correttamente le forme geometriche allungheremo i tempi d’esperienza nell’esplorare l’ambiente che la circonda, nell’attività creativa realizzata con i blocchi logici e nell’elaborazione grafica.

 DOCUMENTAZIONE:

Faranno parte della documentazione di questo progetto:

  • Eventuali fotografie scattate durante le  esperienze in sezione
  • Rappresentazioni grafico-pittoriche dei bambini
  • Libretto delle forme
  • Scheda di verifica

 VALUTAZIONE:

In itinere molteplici saranno i momenti valutativi guidati dall’ osservazione dell’insegnante e dalla conversazione di gruppo o individuale con i bambini. Alla fine del progetto, attraverso la revisione dei prodotti realizzati dai bambini, l’insegnante valuterà la sua azione educativa, rifletterà sull’adeguatezza delle attività proposte, apportare eventuali aggiustamenti, al fine di migliorare il suo lavoro con i bambini e  realizzare al meglio il progetto in corso. L’insegnante, attraverso una griglia di osservazione individuale( vedi allegato 1), valuterà i traguardi di competenze raggiunti dal bambino

  A cura di: Monica Marchini

Scarica la tabella di valutazione:

UDA 4 MEDI La forma si trasforma Tabella