esperienza realizzata con i bambini di 4 anni

Dal 23 Ottobre 2012 al 21 Dicembre 2012

MOTIVAZIONE:

 “leggere,nelle cose visibili,

il messaggio di Dio invisibile

che le ha create

(da Centesimus Annus di Giovanni Paolo II)

Il progetto sensoriale nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta dei cinque sensi per favorire sia l’acquisizione di capacità percettive sia per esprimere sensazioni ed emozioni.

Il progetto è collegato al tema della Creazione. Dio che ha creato tutto ciò che ci circonda ci ha dato il dono di poter sperimentare, sentire, provare con i sensi tutti i suoi doni.

Il progetto nasce dall’esigenza di evidenziare, mediante attività ludiche, le numerose potenzialità che permettono al bambino di esprimersi creativamente mediante l’utilizzo dei cinque sensi. Sentire e permettersi di percepire le cose, i luoghi le situazioni, le persone, la vita!  E’ attraverso i nostri 5 sensi che incontriamo la realtà, e attraverso di essi che la definiamo.
Ognuno di noi crescendo tende a sviluppare un canale preferenziale attraverso il quale contatta il mondo: chi è colpito da un odore, chi da un suono, chi dalle immagini, chi invece ha bisogno del contatto fisico di gustare un sapore.

La nozione che il bambino ha del mondo esterno è limitata a quelle forme di energia fisica o chimica per le quali possiede recettori, meccanismi in grado di percepire le variazioni che avvengono intorno a lui.

In concreto fin dai primi giorni di vita il bambino utilizza gli organi di senso limitatamente al loro sviluppo. La scuola dell’infanzia ha il compito di promuovere perciò attività senso-percettive che stimolano lo sviluppo di processi cognitivi di varia natura. I contesti legati al vissuto quotidiano del bambino sono lo scenario privilegiato entro il quale si pone il percorso proposto.

Tra i cinque sensi il tatto e la vista sono quelli maggiormente sviluppati. Scoprire e vivere direttamente l’esperienza del non vedere, il buio, la luce sono esperienze di scoperta del sé e del mondo circostante che si ripropongono nell’ambiente scuola come luogo di scoperta e sperimentazione attiva.

Maria Montessori definisce la mano come “l’organo di prolungamento dell’intelligenza”.

L’esperienza tattile è una delle prime nella vita dei bambini ed è fondamentale per lo sviluppo delle prime conoscenze del mondo. Il tatto non è una funzione percettiva esclusivamente delle mani, ma di tutta la superficie corporea. Con il tatto sentiamo il liscio e il ruvido, il freddo e il, caldo, il soffice e il duro, ma anche gli spintoni ,gli urti, le carezze, gli abbracci e impariamo a scoprire e a riconoscere gli oggetti di uso quotidiano solo con l’uso del tatto.

L’udito è uno dei sensi più sollecitati dall’ambiente. L’orecchio è abituato a sentire un susseguirsi e un mescolarsi di rumori, suoni, voci, ma non sempre è abile nel discriminare le diverse percezioni e ad utilizzarle come fonti di informazioni. Per ascoltare, per cogliere i suoni e discriminarli ci deve essere una condizione essenziale: il silenzio. Insegniamo ai bambini a stare in silenzio (pochi secondi per volta) per riuscire ad ascoltare i suoni derivanti dalla natura che ci circonda.

Il senso del gusto chiama in causa altri sensi quali la vista e l’olfatto. Per questo si vuole aiutare i bambini ad utilizzarlo in modo adeguato. Esplorare il senso del gusto è molto divertente; offriamo ai bambini stimoli gustativi che diano loro la possibilità di discriminare i cibi attraverso il gusto. L’attività sensoriale gustativa viene inserita in un contesto più ampio come la preparazione di alcuni semplici alimenti. Ecco l’ultimo senso, l’olfatto. Avviciniamo i bambini alla scoperta del proprio naso anche come organo di senso per la percezione degli odori. Con il naso tutti possono sentire i profumi, le puzze, gli odori, gli aromi.

 

CULTURA DEL GRUPPO:

s  Nella stesura del presente percorso si fa riferimento alle “Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012”.

s  Il gruppo docente, per l’ideazione e la stesura di questo progetto, ha utilizzato:

La guida :”Tutto quadra”, Monica Puggioni, edizioni del borgo

La guida: “Ora ti leggo e ti canto, giunti 2011”

“Cinque sensi più, uno” Maria Gianola

“Hei mi senti?” Supplemento redazionale a G.Baby n°11 novembre 2011

“In acqua non ci vengo” Supplemento redazionale a G.Baby n°7 luglio 2011

“Gelatino a sorpresa” Supplemento redazionale a G.Baby n°6 giugno 2011

“Uno specchio speciale” Supplemento redazionale a G.Baby n°4 aprile 2011

“Profumo di mamma” Supplemento redazionale a G.Baby n°2 febbraio 2011

Indicazioni D.P.R. 11 febbraio 2010

 TEMPI:

  • nei giorni di lunedì,martedì,mercoledì,giovedì,venerdì
  • dalle ore 10.15 alle ore 11.30
  • dal 23 ottobre al 21 dicembre 2012

SPAZI E MATERIALI:

  • sezioni, salone scatola azzurra, laboratorio
  • matite, pennarelli, acquerelli, fogli A4 e A3
  • per l’ esperienza dell’olfatto: terra, pot-pourri, noce moscata, caffè, aceto, cipolla, profumo.
  • per l’ esperienza del gusto: miele, zucchero, sale, marmellata, caffè, caramelle, patatine, crema di cacao, limone.
  • per esperienza con la vista: cannocchiale, bende
  • per esperienza con udito: suoni vari di animali e natura
  • per esperienza con il tatto: costruzioni, animali di plastica, pennarelli, macchinine, legnetti

PERSONE COINVOLTE:

  • le insegnanti di intersezione: Monica Marchini, Giulia Peretti, Sardo Erica, Madre Giannina
  • I bambini medi: scoiattoli, cerbiatti, gattini
  • Insegnante di sostegno del bambino certificato: Sardo Erica

 CAMPO D’ESPERIENZA PREDOMINANTE:

La conoscenza del mondo (trasversale a tutti gli altri campi d’esperienza) “il bambino osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti”.

 

 

CAMPO D’ESPERIENZA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

(Indicazioni Ministeriali per il Curricolo)

 

 

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

La conoscenza del mondo

 

 

 

osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti

  • Riconoscere rumori, suoni, voci
  • Utilizzare il tatto per esplorare gli oggetti, gli ambienti, le persone
  • Riconoscere i sapori
  • Scoprire gli odori
  • Assaggiare

 

 

 

Sé e l’altro

riflette, si confronta, tiene conto dei punti di vista altrui; dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure

  • Esprimere i propri pensieri
  • Ascoltare le idee e le opinioni dei compagni.
  • Collaborare con i compagni
  • Partecipare alle attività proposte.

 

 

 

La conoscenza del mondo (D.P.R. febbraio 2010)Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e dai tanti uomini religiosi come dono di Dio creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

  • Esprimere curiosità nello scoprire la storia della creazione

DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE:

  • Lettura della storia sulla creazione della luce e del buio. Coloritura tramite acquerelli azzurri della prima metà del foglio che rappresenta il giorno e coloritura tramite acquerelli neri della seconda  metà del foglio che rappresenta la notte.
  • Lettura della storia di capitan Marziale e costruzione del cannocchiale. I bambini colorano un foglio A4 a piacere e lo arrotolano su se stesso.
  • Sperimentazione della vista tramite l’utilizzo del cannocchiale.
  • Gioco in sezione con una benda: a turno i bambini devono sperimentare il muoversi nello spazio senza vedere.
  • Lettura della creazione delle piante e dei fiori. Sulla scheda con disegnato un albero lo coloriamo incollando terra sulla base, noce moscata sul tronco e pot pourri sulla chioma.
  • Gioco del memory degli odori:  si mettono su otto batufoli di cotone quattro sostanze diverse tra cui profumo, aceto, caffè e cipolla. I bambini dopo una iniziale sperimentazione devono trovare i due batuffoli con lo stesso odore.
  • Sperimentazione di vari odori tra cui: terra, pot-pourri, noce moscata, caffè, aceto, cipolla, profumo, verbalizzazione e completamento scheda in cui si colorano solo i buoni odori.
  • Lettura storia sui buoni odori “profumo di mamma”.
  • Lettura sulla creazione dei frutti. Coloritura scheda rappresentante una mela e una pera tramite collage di pezzettini di carta rossi per la mela e gialli per la pera.
  • Sperimentazione diretta di vari gusti ( dolce, salato, amaro, aspro…) con miele, zucchero, sale, marmellata, caffè, caramelle, patatine, crema di cacao, limone. Disegno finale sulla attività svolta.
  • Ricetta salata: pan carrè con prosciutto e formaggio morbido. Tutti i bambini partecipano alla realizzazione della ricetta e poi tutti la mangiano.
  • Ricetta dolce: biscotti con mascarpone e crema di cacao. Tutti i bambini partecipano alla realizzazione della ricetta e poi tutti la mangiano.
  • Lettura della creazione degli eventi atmosferici. Sperimentazione tramite il riconoscimento di suoni della natura con cd. Completamento della scheda con il disegno di una nuvola che soffia incollando lo zucchero sulla nuvoletta.
  • Ascolto suoni della natura e coloritura libera con tempere su un foglio A3.
  • Lettura sonora della storia di cappuccetto e coloritura con matite colorate del disegno raffigurato.
  • Ascolto della storia con vari animali e i loro suoni e disegno libero sulla storia ascoltata.
  • Ascolto della storia sulla creazione degli animali e completamento della scheda con il disegno della pecora con il cotone.
  • Gioco a “scatola chiusa”: dopo aver posizionato vari oggetti che i bambini conoscono all’interno di una scatola chiusa, i bambini a turno devono cercare di riconoscere i vari oggetti solo tramite il tatto. Disegno finale sull’attività svolta.
  • Lettura della storia “in acqua non ci vengo” e coloritura del disegno riferito alla storia tramite colori a matita.
  • Lettura della storia “ pollice caduto nel pozzo” e coloritura scheda riferita alla storia con matite colorate.
  • Lettura della creazione del dono più grande: l’uomo. Coloritura della figura umana stilizzata con acquerelli.
  • Punteggiatura delle mani, occhi, naso, bocca, orecchie. A conclusione si incollano le varie parti in modo corretto sulla figura umana colorata il giorno prima.
  • Svolgimento del lavoretto di Natale sul dono più grande: Gesù bambino

RUOLO DELL’INSEGNANTE:

  • Predispone un ambiente accogliente
  • Stimola e guida la conversazione
  • Personalizza l’intervento a seconda dei bisogni rilevati.
  • Stimola, incanala la curiosità e le emozioni del bambino aiutandolo nel godere a pieno l’esperienza.
  • Osserva e registra
  • Incoraggia i bambini che non si sentono in grado di svolgere qualche attività

INTEGRAZIONE DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI:

Sarà  importante che il  bambino si senta pienamente inserito nel gruppo. L’insegnante renderà più semplice la spiegazione e li affiancherà nello svolgimento dell’attività.

VERIFICA E VALUTAZIONE:

In itinere molteplici saranno i momenti valutativi guidati dall’ osservazione dell’insegnante e dalla conversazione di gruppo o individuale con i bambini. Alla fine del progetto, attraverso la revisione dei prodotti realizzati dai bambini, l’insegnante valuterà la sua azione educativa, rifletterà sull’adeguatezza delle attività proposte, e se necessario apporterà eventuali aggiustamenti al fine di migliorare il suo lavoro con i bambini e  realizzare al meglio il progetto in corso.

Le insegnanti verificano quotidianamente le esperienze con il confronto e lo scambio di informazioni reciproco. I bambini verranno valutati in itinere e con una breve griglia di valutazione  (vedi allegato).

 IMPLEMETAZIONE

Le insegnanti attraverso il confronto delle esperienze, valutano l’adeguatezza del percorso scelto rispetto ai risultati ottenuti dai bambini, in un’ottica di continuo miglioramento della qualità dell’offerta formativa.

 DOCUMENTAZIONE:

Faranno parte della documentazione di questo progetto:

  • Eventuali fotografie scattate durante le  esperienze in sezione
  • Rielaborazione grafica dell’esperienza
  • Il lavoretto di Natale

A cura di: Sardo Erica

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UDA 1 MEDI 5 SENSI E LA CREAZIONE valutazione